La fiera BTO (Be Travel Onlife) è giunta alla 15esima edizione e da 15 anni, rappresenta uno dei principali appuntamenti nel settore del turismo e della tecnologia.
Il BTO è un luogo d’incontro, una grande piazza per professionisti del settore turistico, esperti di tecnologia, innovatori e operatori del mercato turistico digitale. Durante l’evento, vengono affrontati argomenti come le nuove tecnologie nel turismo, le strategie di marketing digitale, l’evoluzione del comportamento del consumatore nel settore turistico e altre tematiche connesse. Niente da dire, il BTO è la connessione perfetta tra turismo, innovazione e tecnologia!
Come l’Intelligenza Artificiale cambierà l’esperienza di viaggio e l’organizzazione dei sevizi turistici mantenendo centrale il fattore umano? Questo è il tema di BTO – Be Travel Onlife 2023 e SAPIENS meet AI è il tema di questa quindicesima edizione.
Perché partecipare al BTO2023? Ecco 5 buoni motivi:
1. Networking, imparare a fare rete
Fare networking è una delle cose più belle al mondo. Imbastire, stabilire e coltivare relazioni professionali con altre persone, con il fine di condividere risorse e creare opportunità di business. Siamo persone ed abbiamo bisogno di rapporti.
Il BTO è strutturato è strutturato su quattro percorsi tematici in cui le novità verranno declinate verticalmente:
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- HOSPITALITY
- DESTINATION
- FOOD & WINE
- DIGITAL STRATEGY & INNOVATION
Ce n’è per tutti i gusti, se spulciate il programma a questo link, troverete un sacco di speech interessantissimi!
Tra gli interventi più attesi, Federico Faggin, “l’inventore” del microchip, Stefano Quintarelli, imprenditore informatico, padre dello SPID, Louis Rosenberg, pioniere della realtà virtuale e aumentata con NASA e Nasdaq nel curriculum e poi Mafe de Baggis, esperta di media digitali e AI, Amy Wei, Senior Product Director Trip.com Group insieme ai rappresentanti di big player del calibro di Booking.com, Microsoft e Google.
Da non perdere, gli speech di Alex Alessandrini, Nicola Zoppi, Rodolfo Baggio, Armando Travaglini, Martina Manescalchi, Edoardo Caldari, Varner Ferrato, Bruno Strati, Susanna Mazzoncini, Luca Bove, Simone Puorto, Elena Farinelli, Veronica Gentili, Giorgio Soffiato, Antonio Maresca, Rodolfo Baggio. Insomma, aspettative altissime!
2. Firenze
Baciata dall’arte e avvolta dall’incanto, siede come una regina tra le dolci colline della Toscana. Le sue pietre antiche raccontano storie di un passato glorioso, e ogni via è un filo tessuto nel grande arazzo della sua storia. Credo sia proprio il palcoscenico perfetto per questo tipo di evento. Inutile dirvi che si sta già organizzando la cena di mercoledì sera… la cucina fiorentina, uno SPETTACOLO!
3. Ispirazioni e suggestioni
Non è facile comunicare cosa sia il BTO, non è una fiera, non è un evento di alta specializzazione. E’ un contenitore, un luogo sulle visioni del turismo e riesce sempre ad anticipare i tempi. Anzi… Mi è piaciuta molto la definizione di Roberta Milano quando dice che “Il BTO ti permette di conoscere il futuro del turismo prima che il futuro arrivi”. Il tema centrale, quest’anno, sarà l’Intelligenza Artificiale e si vedrà come può cambiare l’esperienza di viaggio e l’organizzazione dei servizi turistici mantenendo centrale il fattore umano. Già, come dicevamo prima le persone sono sempre al centro! Manca una settimana circa, non vedo l’ora.
4. Gli eventi in presenza
L’emozione di ritrovarsi fisicamente, di condividere spazi e momenti con gli altri, risuona come una sinfonia di speranza che attraversa cuori ansiosi di connessione umana. Gli eventi in presenza, che per un periodo sembravano un lusso dimenticato, diventano ora un ritorno alla normalità tanto atteso. Le risate, gli abbracci, il fruscio della folla diventano un’esperienza preziosa, ricordandoci quanto sia fondamentale il contatto umano.
Le persone si mescolano, si scambiano idee, si aprono a nuove prospettive. L’energia che si genera in questi momenti è contagiosa, ispirando un senso di comunità e di appartenenza che è stato a lungo sopito.
5. Social Media Team
Last but not least, quest’anno vivrò questo evento da un punto di vista nuovo. Faccio parte del Social Media Team ed insieme ad altri blogger, colleghi, social media lover, influencer, podcaster, content creator, appassionati di travel, chiamiamoli come vogliamo ma di certo, in comune, abbiamo l’amore per il turismo e l’amore per il BTO!
Quindi seguite l’evento, in presenza o sui social, con l’hashtag #BTO2023 per essere travolti dalla nostra la comunicazione che affiancherà i canali ufficiali del BTO.
L’appuntamento è alla Stazione Leopolda di Firenze il 22 e 23 novembre con oltre 100 eventi!
Buon divertimento, buona formazione, buon BTO!
E se passate per Firenze, vi aspetto.
