È proprio vero che “un’immagine vale più di mille parole” soprattutto nel mondo delle gif e degli stickers animati che imperano ormai ovunque in tutti i social network. Ogni giorno protagoniste nelle stories di milioni di persone, nelle chat, app o come grandi coprotagoniste delle immagini nelle newsletter.
Cos’è una GIF
Per quanto siano diventate il pane quotidiano di tutti noi e attraversino in modo trasversale tutte le generazioni, la storia delle GIF (Graphics Interchange Format) inizia nel lontano 1987, quando l‘ingegnere Steve Wilhite sviluppa questo formato di immagini con lo scopo di creare e scambiare immagini, definite, leggere e a colori.
Così le immagini .gif (ancora statiche) hanno la massima diffusione con la nascita del World Wide Web, perché permettevano di ottenere la trasparenza. Dopo il boom degli anni 90, per l’utilizzo massiccio all’interno dei siti web, inizia a scemare l’uso delle GIF che vengono sostituite da immagini più performanti come dai PNG.
La rinascita delle GIF avviene grazie ai social e ai servizi di messaggistica istantanea. Sono diventate sempre più conosciute e utilizzate, non solo per la facilità di utilizzo, ma anche per l’efficacia nel veicolare un messaggio. Attraverso pochi frame una GIF animata sintetizza parole, immagini, emozioni, suoni creando un messaggio puntuale ed efficace.
Un connubio perfetto tra la complessità di comunicare uno stato d’animo e l’immediatezza di una semplice immagine animata. Il merito per l’ondata di successo e popolarità che ha sommerso delle GIF animate è da attribuire in parte a Giphy.com e ai suoi visionari fondatori.
Cos’è GIPHY
Giphy è la piattaforma e database più importante per caricare, cercare e condividere GIF e Stickers animati.
Giphy viene fondata nel 2014 dal programmatore Alex Chung e filosofo Adam Liebson entrambi convinti che nell’era digitale l’immagine avrebbe ben presto sostituito il testuale. In soli tre anni raggiungono una media di visite di 95 milioni di utenti unici al mese, e un valore di circa 267 milioni di euro nonostante sia completamente gratuita per gli utenti.
I social hanno così inglobato all’interno delle proprie piattaforme i motori di ricerca GIPHY e TENOR per permettere un utilizzo semplice, immediato e diffuso di GIF e Stickers. Poco più di un anno fa Giphy è stata acquistata da Facebook per un valore di 400 milioni di dollari.
Cos’è TENOR
Tenor.com è una piattaforma simile a Giphy poiché permette di caricare e creare GIF e Stickers, ma soprattutto di cercare, condividere e salvare i contenuti a cui siamo interessati. Tenor è molto più utilizzato nelle chat di messaggistica dei social (Whatsapp, Instagram e Messenger) nell’invio istantaneo di GIF e nella condivisione dei post. Questo perché ad esempio all’interno di Messenger di Facebook Tenor è integrato al motore di ricerca delle gif.
Differenza tra Gif e Stickers
Prima di proseguire una breve distinzione tra GIF e Stickers (detti anche Adesivi).
- Entrambi hanno la stessa estensione .gif, ma tutta l’area della GIF è piena mentre quella dello Sticker ha delle parti in trasparenza.
- Ci sono delle distinzioni per quanto riguarda l’obiettivo dell’utilizzo. Gli Stickers sono usati principalmente per esprimere emozioni invece le GIF vengono scambiate per divertimento.
- Il contenuto è strutturalmente diverso, poiché gli adesivi nascono da un progetto creativo, un’illustrazione o una foto, quindi sono frame e immagini create da zero. Le GIF a differenza sono frammenti di immagini già esistenti e solitamente leggermente rielaborate.
- Infine ci sono canali d’uso dove è preferibile utilizzare le GIF (post social, chat messaggistica o newsletter) e quelli dove si privilegiano gli Stickers (storie per social network).
Questi ultimi infatti sono i grandi protagonisti nelle storie di Instagram. La trasparenza permette un’interazione integrata e fluida tra lo Stickers o adesivo con l’immagine/video pubblicata nella storia. Per trovare gli adesivi basta creare una nuova storia e cercare delle parole chiave legate al nostro interesse attraverso il motore di ricerca di Giphy.
Queste corrispondono ai tag inseriti al momento del caricamento da chi ha creato l’adesivo, i quali devono essere molto legati alla descrizione dello Stickers (colori, stato d’animo, testo se presente, nome del brand).
Perché creare un account GIPHY
Giphy permette agli utenti di registrarsi e creare un proprio account in modo molto libero, per dare la possibilità a creativi e aziende di caricare contenuti personalizzati per ampliare costantemente l’offerta della propria libreria.
Quando si utilizza Instagram con un account personale è normale utilizzare gli adesivi più popolari suggeriti da Giphy, o ricercare gli Stickers che ci piacciono di più per aiutare la nostra narrazione nelle stories. Ma quando si è un brand avere un catalogo di proprie GIF personalizzate è una strategia per fidelizzare gli utenti, e creare contenuti sempre aggiornati e di qualità. Questo perché Giphy non ha limiti e nemmeno la creatività!
Molte aziende hanno investito per collaborare con Giphy e creare il proprio account con contenuti personalizzati per il proprio brand (Pepsi, Starbucks ).
Aggiornano periodicamente il proprio account Giphy con Stickers nuovi, legati al tempo, le stagioni, gli eventi, quindi contribuendo ad aggiungere contenuti sempre diversi nelle proprie stories ed invitando gli utenti ad utilizzare i propri adesivi.
Questo è un altro punto di forza, essendo gli Stickers di Giphy open source e utilizzabili da tutti, i clienti e gli utenti possono essere incentivati ad utilizzare le GIF del brand nelle proprie storie di Instagram.
Come creare un account GIPHY
Prima di tutto ci sono due tipologie di account all’interno della piattaforma Giphy.com: Artista e Brand.
La categoria Artista è rivolta a freelance, artisti, illustratori che vogliono creare, diffondere e distribuire le loro opere d’arte visive attraverso Giphy.
L’altra categoria l’Account Brand coinvolge invece le aziende, istituzioni o attività che vogliono usare Giphy per creare sempre contenuti creativi, ma legati fortemente al proprio marchio e alla sua comunicazione. Solitamente è quello più utilizzato dalle aziende e dai nostri clienti.
Per ottenere una verifica positiva da Giphy e rendere l’account visibile pubblicamente bisogna seguire obbligatoriamente alcune le linee guida. Oltre all’inserimento dei dati aziendali richiesti è necessario avere una mail con dominio aziendale, un sito web funzionante, almeno una pagina aziendale sui social e 5 GIF caricate nel proprio canale.
Le regole di Giphy sono tante anche per la pubblicazione, per assicurare contenuti di qualità e soprattutto di pubblica utilità. Ad esempio un utente non può creare troppe GIF o Stickers soltanto con il proprio logo o il marchio perché è un contenuto che è troppo autoreferenziale e non narrativo. L’importante è capire le Best Practies per avere un account sempre aggiornato e con contenuti attuali.
Monitorare le visualizzazioni
La dashboard di Giphy ci permette di analizzare le visualizzazioni ottenute dal nostro account e dalle nostre singole GIF o Stickers, quindi quali sono quelle più di successo e quali meno ricercate. Così come viceversa noi possiamo osservare le visualizzazioni ottenute dagli altri utenti.
Tra i brand da record di visualizzazioni ci sono i grandi colossi dello sport e dell’intrattenimento, come Netflix, Saturday Night Live o l’NBA. Queste hanno avuto lo scorso anno rispettivamente 35, 61 e 56 milioni di visualizzazioni, attraverso l’uso di Stickers e GIF dei propri contenuti e prodotti.
Ci sono invece casi di account che non nascono da un nome conosciuto, ma che decollano nel mondo del web. Ad esempio Okkult Motion Pictures è un collettivo italiano che lavora con con GIF animate. Il loro account GIPHY conta più di 1 miliardo di visualizzazioni, e le loro GIF sono state battute nelle aste online come vere proprie opere d’arte digitale.
La pandemia ha accelerato un processo che era già in corso, un’evoluzione della comunicazione nel mondo del web.
Le GIF sono un mezzo imprescindibile ormai per raccontare, scambiare opinioni, sostenere un’affermazione o dichiarare uno stato d’animo.
Per un’azienda attiva sui social è importante pensare di creare un account Giphy e creare adesivi e GIF personalizzate. Andranno a movimentare le storie e a rafforzare il brand durante uno storytelling. Inoltre non si sa mai che non diventino virali!
Nyan Cat una semplice GIF di tenero gatto incastrato in un biscotto che vola in un cielo stellato creando un arcobaleno è stato venduto per mezzo milione di dollari in forma di 300 Ethereum (criptovaluta).
Nyan Cat has been officially transformed into an 1/1 #NFT for the #NyanCat10thAnniversary and will drop tomorrow on @withFND ! Don’t miss it!https://t.co/2Gurv0IwgC#Crypto #CryptoArt #ETH pic.twitter.com/AgiRLCfZDB
— NyanCat.eth (@NyanCat) February 17, 2021