Che Instagram sia il social di riferimento per una bella fetta di pubblico, non lo scopre di certo Alex Bianchi in un articolo di inizio dicembre 2021 sul blog di Retorica.
Però posso dire tranquillamente che è uno dei social più belli e più dinamici, questo sì.
Instagram sta lavorando ad alcune novità: la possibilità di allungare la durata delle Stories, inserire la musica anche all’interno dei post del feed e anche ad una sorta di “time out” dall’applicazione.
Stories luuunghe lunghe!
Per ora tutto è in fase di test, ma presto potremmo vedere uniformate le durate delle Stories a quelle dei Reel, ossia 60 secondi.
Questo upgrade andrebbe ad evitare quel fastidioso frazionamento (a 15 secondi) che c’è attualmente.
Le Stories, ossia i contenuti visibili per sole 24 ore, sono uno strumento sempre più utilizzato sia dai profili business, che dai profili privati e sono uno dei punti di forza del social network.
Zuckerberg lo sa bene. La paura di perderci dei contenuti ci spinge ad entrare tante volte nell’applicazione!
Ovviamente resterà la possibilità di inserire filtri, musica e link anche per chi ha meno di 10.000 followers, come dall’aggiornamento di un paio di mesi fa (clicca qui se ti sei perso l’articolo sul pensionamento dello swipe-up).
Musica anche nel feed?
La seconda novità riguarda, invece, i post del feed. Dopo la possibilità di usare i brani nei Reel e nelle Stories, lo staff di Instagram ci farà gestire la musica anche nei singoli post che inseriamo nel nostro feed. Quindi foto e video, potranno essere impreziositi anche con la musica.
Un’altra modifica in scia a TikTok, dove la musica è alla base di tutto? Eh già…
Timeout, fai una pausa da Instagram, anzi… “Take a break”.
“Take a Break”: con la terza novità, Instagram vuole avvisarci quando stiamo trascorrendo un po’ troppo tempo sull’applicazione, invitandoci a prendere una pausa e valutando se stia impiegando il nostro tempo in modo significativo.
Lo ha annunciato Adam Mosseri, manager israelo-americano a capo di Instagram, affrontando anche il tema di Instagram Kids, perché come dice giustamente Adam, è inutile sorprendersi, i ragazzi sono già online. Non sono bambini, sono preadolescenti.
Il motivo non è poi così importante.
Sono nativi digitali? La pandemia e l’applicazione della DAD hanno avvicinato tutti a tablet, pc e/o cellulari? La diffusione capillare delle Smart-TV? Genitori poco presenti, che magari preferiscono “parcheggiare” i figli per un’ora davanti ad un monitor (faccio anche autocritica)?
Insomma, i motivi possono essere diversi ma contano il giusto. È palese che questi preadolescenti a 10 / 12 anni, facciano le prime esperienze nel mare magnum di Internet. Spesso senza i giusti strumenti di gestione e senza conoscerne i rischi.
Testing “Take a Break” 🧑🔬
We started testing a new feature called “Take a Break” this week. This opt-in control enables you to receive break reminders in-app after a duration of your choosing.
I’m excited to dig into the results & hopefully launch this sometime in December. ✌🏼 pic.twitter.com/WdSTjL6ZdH
— Adam Mosseri (@mosseri) November 10, 2021
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Insomma, Instagram è vivo e sta molto bene!
Gli utenti attivi in Italia sono ben 25,6 milioni, praticamente il il 42% di tutta la popolazione e si prevede un incremento fino a 35 milioni nel 2025. Impossibile non sfruttarlo.
Per concludere, potrebbe anche diventare una rubrica fissa, perché IG è bello anche per questo, il podio del meglio o peggio di Instagram.
3) Madonna ed il capezzolo censurato
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Madonna pubblica una foto, Instagram la censura perché si intravede un capezzolo.
Qualche giorno fa, la cantante americana decide di ripubblicarla coprendo la parte incriminata con un cuoricino e polemizzando con il social network.
Ripubblico questa foto che Instagram ha tolto senza avvisarmi. Come se un capezzolo fosse l’unica parte dell’anatomia femminile che può essere sessualizzata. Il capezzolo nutre il bambino!
2) Lecce: Pablo Rodríguez e la “competizione”
Se i cantanti utilizzano spesso Instagram, direi che la stessa cosa vale per i calciatori.
Il Lecce rinnova il contratto fino al 2024 all’attaccante Massimo Coda e pochi minuti dopo arriva una Storia di Pablo Rodríguez, calciatore del Lecce, ovviamente attaccante che dopo essere stato la rivelazione della passata stagione, quest’anno non trova lo stesso spazio con il nuovo allenatore.
Nella storia si vede la classica emoji di un uomo che alza le spalle perplesso. Coincidenza o… insofferenza?
1) Arisa in versione sexy
Al primo posto, non può che esserci Arisa che in occasione della presentazione del suo nuovo singolo, Altalene, decide di regalare ai fan una nuova veste, con pochi… vestiti.
Sempre attenta a non scoprirsi troppo, deve aver cambiato strategia sfoggiando un look nuovo, decisamente fetish.
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