
Per rappresentare al meglio l’identità di un’azienda è indispensabile creare una giusta corrispondenza tra il messaggio che si vuole trasmettere al pubblico e quella che è la realtà aziendale.
L’identità del marchio passa da una solida uniformità del brand. Questo significa che è necessario curare la progettazione e la realizzazione dell’immagine coordinata in modo tale che questa sia coerente con quella che è l’identità aziendale.
L’immagine deve essere sviluppata e declinata su diversi supporti, a seconda delle necessità, mantenendo sempre la coerenza comunicativa scelta e rendendo la presentazione del prodotto efficace.
Per presentarsi sul mercato in maniera efficace è bene dunque curare e dedicare tempo alla fase di progettazione del brand, per evitare di creare l’effetto contrario, ovvero trasmettere il concetto di scarsa credibilità ed affidabilità.
Come differenziarsi sul mercato con l’immagine coordinata
La creazione di un’immagine coordinata passa attraverso la definizione di un’identità affidabile e credibile sul mercato, questo deve essere il punto di partenza dal quale poi si sviluppano i principi fondamentali del brand. Creando un’immagine coerente si crea anche un’immagine affidabile dell’azienda e si hanno maggiori possibilità di conquistare la fiducia del cliente.
Con un sistema di identità visiva ben definita si comunica l’essenza e la filosofia dell’azienda, consentendo quindi di avvicinarsi al proprio pubblico di riferimento.
L’errore da non fare
Spesso si tende a lasciare in secondo piano la parte grafica attribuendone poca importanza, ma l’aspetto grafico è quello che va a caratterizzare e concretizzare quella che è l’identità aziendale.
Alcuni esempi di immagine coordinata efficaci
Di seguito alcuni esempi di immagine coordinata di aziende che hanno fatto del loro brand e della loro comunicazione il punto di partenza per imporsi sul mercato e rapportarsi con il loro pubblico.
Il logo di Google riassume le tendenze stilistiche dei vari periodi nei quali si è collocato fino ad oggi, con tinte piatte e grafica snella, riducendola al minimo e rendendola più chiara.
Anche nel passato il brand è sempre stato un propulsore di innovazione e di rinnovamento. Si tratta di un logo efficace, perché nonostante i suoi cambiamenti si è radicato nella memoria globale, è un brand realmente accessibile a tutti.
Polaroid
Un ritorno al classico, retrò vintage, per rivivere gli albori di quello che fu l’apice del prodotto Polaroid. Colpire dunque la nostalgia della gente, riprogettando con funzionalità attuali l’immagine e il prodotto.
Apple
L’evoluzione del logo è stata graduale, dal 1976 ad oggi è cambiato notevolmente, sia per adeguarsi ai tempi che per rinnovarsi e continuare a trasmettere i concetti di innovazione, sicurezza e personalità.
WWF
Questo è un logo i cui tratti caratteristici sono rimasti invariati nel corso del tempo, infatti il logo attuale è molto simile alla versione originaria del 1968. Rispetto al primo i cambiamenti si possono ritrovare nella semplificazione del logo attraverso la forma.
Città di Porto
La nuova identità è stata presentata nel 2014, la necessità della città era quella di avere un sistema visivo ed un’identità che semplificassero la comunicazione con i cittadini e trasmettessero l’idea di città globale per tutti.
La scelta di comunicazione della città trasmette la sua essenza, di una città piena di vita, di carattere, con simboli ed icone che rimandano alla sua tradizione, stili di vita e luoghi tipici della cultura della città. Un’identità dinamica e aperta al cambiamento. Clicca qui per scoprire i dettagli del progetto.
Reboot
Si tratta di un Capsule Hotel Boutique di Singapore. L’identità creata deve trasmettere i concetti di dinamicità e accoglienza. Questo è un esempio di brand ad ampio raggio, che coniuga immagine coordinata e marketing toccando gli aspetti più vari dell’identità della struttura. Guarda il progetto.
Se l’argomento vi interessa e volete saperne di più, è disponibile una breve guida sull’identità visiva.