Richiedi informazioni

I campi contrassegnati con * sono obbligatori

Sito protetto da Google reCAPTCHA.Privacy Policy Termini di servizio

Case History SEO: l'importanza del testo giusto

Sono molti i miti e le incertezze legate al mondo dei motori di ricerca e al relativo posizionamento organico delle pagine del nostro sito. Certamente si tratta di una materia complessa e che richiede studio e test continui ma, spesso e volentieri sono gli stessi operatori del settore a creare quest’aura di magia attorno all’argomento e a far sembrare il tutto impossibile.

In questo piccolo caso di studio, realizzato insieme ai ragazzi di Songservice.it, dimostreremo come spesso sia sufficiente analizzare correttamente il campo delle ricerche e intercettarlo con la pagina giusta e i contenuti giusti per poter ottenere dei risultati interessanti in tempi relativamente contenuti.

L’analisi del progetto

Songservice.it è un sito che vende online basi musicali per karaoke nei diversi formati. Il sito è in fase di rifacimento e, dopo un lungo periodo di attività sui motori di ricerca con Google Adwords, si è presentata la necessità di coprire alcune ricerche di interesse senza intervenire con attività a pagamento. Nello specifico l’intervento è dedicato all’area relativa alle basi gratis, utile a raccogliere nuovi contatti attraverso la registrazione al sito.

Inoltre ci si pone il dubbio se sia arrivato il momento di iniziare a puntare con più forza al posizionamento organico di ricerche transazionali utili e ad alta competizione. In questo senso diventa quindi interessante provare a capire se, a parità di trust, il sito risponde ad ottimizzazioni legate ai contenuti e la sezione “basi gratis” è perfetta per fare un tentativo.

Lo studio sulle keyword

La prima cosa è individuare l’intenzione di ricerca delle persone in relazione alle basi gratis. Con l’utilizzo di SEOzoom vengono evidenziate le aree di ricerca più interessanti da cui emergono quattro “radici” interessanti: scarica, scaricare, free e gratis con interessanti volumi stimati.

search intent songservice

In mezzo a questi gruppi di ricerche abbiamo individuato quelle per cui vale la pena di intervenire, quelle che possono in qualche modo spostare gli equilibri della visibilità organica del sito. Ne esce un set di parole chiave bene definito che viene messo a monitoraggio costante.

A questo punto abbiamo osservato la SERP e le sue risposte per quelle query, in modo capire l’orizzonte competitivo e valutare le metriche relative al trust dei diversi siti che occupano i risultati (lo screen riguarda la situazione attuale e non quella al momento dell’inizio del test a causa di una dimenticanza…)

La brutta notizia è che il primo risultato è Aranzulla.it, sito non troppo semplice da scavalcare solo con un’azione sui contenuti (ad onor del vero quella pagina posizionata contiene un link a songservice.it), quella buona è che tutti gli altri competitor non godono di metriche troppo superiori e quindi possiamo provarci.

La risoluzione

A questo punto l’intervento si è diviso in due semplici attività: la creazione di un contenuto che porti valore informativo alla pagina, incontrando tuttavia le intenzioni di ricerca che abbiamo precedentemente individuato. Non ci siamo focalizzati su una lunghezza particolare ma solamente su quanto potesse interessare agli utenti in relazione a quello che viene offerto dai competitor. Ne è derivato un testo completo e leggibile, distribuito sulla pagina in modo da non compromettere la navigazione.

Inoltre abbiamo allineato url, meta title e description al testo e al topic che della pagina.

Tutto qua? Sì, tutto qua. Ah, importante: la modifica sul sito è diventata effettiva in data 5 aprile 2018.

I risultati

Dal monitoraggio eseguito ad inizio progetto si notano interessanti balzi in avanti per le parole chiave legate al nostro progetto. Nel caso specifico di “scaricare basi musicali gratis” il balzo è repentino e porta il risultato in prima pagina per una ricerca fortemente specifica e orientata ad un’azione precisa. Questo risultato, replicato per le numerose code lunghe legate all’argomento, va ad incidere in modo piuttosto interessante sul traffico verso il sito.

performance basi gratis

E la pagina complessivamente come si è mossa? Il tool ci fornisce i dati dell’ultimo mese che sono molto interessanti.

In top 10 entrano 35 keyword, di cui riportiamo le prime 10:

E in senso assoluto si registrano interessanti movimenti su ricerche che possono muovere in modo drastico gli equilibri, considerando le stime sulle ricerche:

Finora abbiamo visto le performance stimate ma Google Analytics cosa ci dice? Compariamo due periodi caratterizzati dalle stesse dinamiche e che includano il periodo di test. Eccovi i risultati isolando il solo traffico proveniente da organico:

Conclusioni

Il test prosegue e ci porterà a valutare l’incidenza di queste modifiche sul numero di iscritti (al momento non abbiamo dati a sufficienza) ma nel frattempo ci sono alcune evidenze che possiamo sottolineare:

  • il test ha sicuramente funzionato e ci sono tutti gli elementi per valutare un intervento più ampio a livello SEO su tutto il progetto
  • a certe condizioni intervenire sui contenuti e sulle intenzioni di ricerca può essere molto redditizio anche in tempi relativamente contenuti
  • prima di valutare un qualunque intervento in termini di link building è bene realizzare una valutazione sui contenuti, portandoli a regime.

Se volete saperne di più o avete delle domande, scriveteci nei commenti.